Transizione all’elettrico e altre azioni
Aeroporto di Bologna riconosce l’importanza di una progressiva transizione ai veicoli elettrici. Per questo motivo, ha avviato la sostituzione della propria flotta aziendale - auto, furgoni e mezzi operativi - con nuovi mezzi dotati di motori elettrici o a carburanti alternativi. Nel parco mezzi sono già stati inseriti 6 veicoli elettrici e 3 ibridi. Sono stati inoltre acquistati due elevatori elettrici per i passeggeri a ridotta mobilità. A breve saranno aggiunte altre 7 auto e 6 attrezzature elettriche e arriveranno anche 6 automobili ibride.
Per gli spostamenti lavorativi dello staff fuori dal sedime aeroportuale è inoltre possibile utilizzare i mezzi elettrici del carsharing Corrente grazie ad un accordo con la società di car sharing omonima.
Colonnine di ricarica e stalli riservati
Aeroporto di Bologna ha installato in tutti i parcheggi colonnine di ricarica e realizzato stalli riservati. Le colonnine, in corso di attivazione, saranno presto utilizzabili dai passeggeri che fruiscono dei nostri parcheggi.
Nelle aree operative, a servizio della ricarica dei mezzi di Aeroporto di Bologna e degli operatori aeroportuali, sono inoltre state installate 11 colonnine che sviluppano una potenza di 22kW ciascuna e una colonnina fast da 240KW.
Utilizzo di carburanti alternativi
È allo studio un piano di fattibilità per l’utilizzo di carburanti alternativi (biocarburanti HVO Hydrotreated Vegetable Oil, olio vegetale idrogenato) per i mezzi aeroportuali e per l’avvio di un piano di incentivi per l’utilizzo di carburanti SAF (sustainable aviation fuels) per gli aeromobili.
Spostamenti casa-lavoro dello staff
Aeroporto di Bologna, inoltre, promuove l’utilizzo di mezzi green e sostenibili per ridurre al minimo le emissioni dei dipendenti negli spostamenti casa-lavoro. A partire dal 2020 in collaborazione con gli enti territoriali e gli operatori di trasporto, è stato attivato per lo staff di tutta la comunità aeroportuale un sistema integrato fra le varie modalità alternative all’uso del mezzo privato. Si è dato il via ad un progetto pilota di MaaS (Mobility as a Service), con un unico sistema tariffario integrato metropolitano, che supera il concetto di rete urbana, suburbana ed extraurbana, ricomprendendo in un unico abbonamento la monorotaia Marconi Express, i bus urbani, quelli suburbani ed extraurbani, oltre ad un pacchetto di minuti del car sharing elettrico di Tper “Corrente”. Dal 2022 l’abbonamento rivolto allo staff include anche i treni regionali e il trasporto delle biciclette sul treno. In futuro, il sistema a tariffazione unica potrebbe essere esteso anche ai passeggeri.
La monorotaia riduce l’impatto ambientale
Con l’attivazione del Marconi Express, la monorotaia alimentata ad energia elettrica che collega l'aeroporto con la stazione ferroviaria centrale di Bologna, si è ridotto l’impatto ambientale e logistico degli spostamenti di passeggeri e lavoratori da e per l’aeroporto.
Il servizio è 100% ecologico, con 1.904 pannelli fotovoltaici installati che forniscono il 35% circa del fabbisogno energetico e la restante energia necessaria reperita sul mercato da fornitori green certificati. Marconi Express non produce quindi anidride carbonica, ma l’abbatte, togliendo ogni mese dalle strade migliaia di auto.