Avvisi commerciali

SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE IN SUBCONCESSIONE DI UNO SPAZIO, POSTO NELLA SALA IMBARCHI SCHENGEN, PER LA GESTIONE DI ATTIVITA’ DI VENDITA DI ABBIGLIAMENTO E/O ACCESSORI

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. (di seguito “AdB”) intende svolgere una selezione per l’assegnazione, in subconcessione, di uno spazio posto all’interno della sala imbarchi Schengen, per la gestione (previa progettazione e realizzazione) di un punto vendita retail con merceologia prevalente “abbigliamento e/o accessori”. Tale spazio verrà realizzato nell’ambito dei lavori di modifica della sala imbarchi Schengen, attualmente in corso, ed avrà una dimensione indicativa pari a 75 mq.

Informazioni generali

Durata del contratto: La durata del contratto di subconcessione viene stabilita in anni 6 (sei), con decorrenza dalla data di consegna degli spazi prevista, indicativamente, nel mese di ottobre 2024. A tal fine il subconcessionario dovrà consegnare il progetto esecutivo entro e non oltre il 20 di settembre 2024.

Garanzia fidejussoria: Il contratto prevedrà una garanzia bancaria fidejussoria a prima richiesta di valore pari al Minimo Annuo Garantito offerto dal subconcessionario contraente, a garanzia del regolare pagamento dei corrispettivi contrattuali.

Stato di consegna delle aree: Le aree verranno rese disponibili all’aggiudicatario nello stato in cui si trovano; maggiori dettagli saranno forniti nell’ambito delle successive fasi della presente procedura.

Requisiti per manifestare interesse

Sono ammessi a manifestare interesse alla presente selezione gli operatori economici, italiani ed europei, aventi significative esperienze nella gestione di punti vendita con merceologie assimilabili ad abbigliamento e/o accessori posti in contesti aeroportuali o assimilabili per caratteristiche logistiche (operatività in contesti anche luogo di servizio pubblico) e di apertura oltre i normali orari degli shop cittadini. Gli operatori dovranno, più precisamente, avere registrato, anche attraverso società controllate e/o controllanti, un fatturato annuo in punti vendita aeroportuali italiani ed europei, nelle categorie assimilabili ad abbigliamento e/o accessori, almeno pari a 3 milioni di euro nel corso di ciascuno degli ultimi 3 esercizi chiusi per cui sia disponibile un bilancio approvato (triennio ‘20-‘22 o ‘21-‘23).

Gli operatori economici dovranno al riguardo produrre una breve relazione – a firma del legale rappresentante o di procuratore legittimato – nella quale vengono individuati e descritti i punti vendita concorrenti alla formazione del fatturato nei termini di cui sopra, con specifica indicazione del contesto e del fatturato sviluppato da ciascuno di essi. Per ciascuno dovranno essere fornite immagini fotografiche che illustrino il format shop ed il/i brand proposto/i alla clientela, oltre ad indicazione puntuale dei fatturati.

Unitamente alla manifestazione di interesse ed alla documentazione di cui sopra, – entrambe a firma del legale rappresentante o di procuratore legittimato – dovrà, quindi, essere inviata la dichiarazione sostitutiva sul possesso dei requisiti cd. ordine generale resa anche essa dal legale rappresentante o da procuratore legittimato, ai sensi degli artt. 46 e 47, d.P.R. 445/2000, attestante:

1. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e neppure sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
2. di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
3. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
4. di non avere riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, oppure, alternativamente, l’indicazione di quali condanne penali si siano riportate.

Verificata la presenza della dichiarazione sostitutiva sul possesso dei requisiti cd. ordine generale ai sensi degli artt. 46 e 47, d.P.R. 445/2000, verrà quindi effettuata da AdB sulla base delle attività ed esperienze come sopra documentate, una valutazione discrezionale, pur motivata, all’esito della quale verranno individuati gli operatori economici che saranno invitati a proporre un progetto di “airport shop” coerente con le più tipiche esigenze dei “passeggeri in partenza”, anche connotato da adeguati elementi di sostenibilità, come sarà più chiaramente esposto da AdB negli inviti ad offrire.

Modalità e termini per invio della manifestazione di interesse: la manifestazione di interesse e la documentazione tutta soprindicata dovrà pervenire via PEC all’indirizzo sotto specificato e dovrà recare, come oggetto, la seguente dicitura “Manifestazione di interesse per spazio retail posto all’interno della sala imbarchi dell’Aeroporto G. Marconi di Bologna”.

La manifestazione di interesse alla partecipazione alla selezione di cui in epigrafe, completa di tutta la documentazione a corredo, dovrà pervenire entro e non oltre il giorno 14 giugno 2024 alle ore 12.00 alla PEC aeroporto.marconi@pec.bologna-airport.it.

Il presente avviso non è in alcun modo impegnativo per AdB, la quale si riserva la più ampia autonomia circa qualsivoglia decisione e scelta da adottare al riguardo.