Animali al seguito
Paesi extra U.E.
Documenti sanitari
Per viaggi con animale al seguito verso paesi extra Unione Europea, è opportuno contattare il servizio veterinario della AUSL competente per territorio, al fine di verificare le procedure e le certificazioni richieste da ciascun Paese terzo. Informazioni utili si trovano sul sito del Ministero della Salute - Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie.
Per l’ingresso in Italia da paesi extra Unione Europea di animali al seguito del viaggiatore, è necessario un certificato di origine e sanità. Per cani gatti e furetti, viene richiesto uno specifico certificato sanitario (Decisione della Commissione 2004/824/CE), opportunamente compilato dall’autorità sanitaria competente. I documenti saranno esibiti al momento dell’ingresso nel territorio nazionale alle Autorità doganali di frontiera.
Per l’ingresso in Italia da paesi extra Unione Europea di animali non al seguito del viaggiatore, è necessario un certificato di origine e sanità, mentre per cani, gatti e furetti, viene richiesto uno specifico certificato sanitario previsto dalla normativa comunitaria (Decisione della Commissione 2004/595/CE). In entrambi i casi dovrà essere richiesto l’intervento del veterinario Ufficiale del PCF (Posto di Controllo Frontaliero), che rilascia il Documento Veterinario Comune di Entrata (DVCE).
Per volatili, in provenienza da Paesi terzi, spediti o al seguito del passeggero esistono delle restrizioni particolari.