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Risultati anni precedenti


Maximise financial performance Maximise financial performance

Lo scoppio e la diffusione della pandemia, a partire dal 2020, ha fortemente colpito tutto il settore aereo, indebolendo profondamente la sua capacità di generare ricchezza e benessere. Non fa eccezione il “sistema Aeroporto di Bologna” dove, a causa dell’epidemia e del conseguente marcato rallentamento dell’attività dello scalo, gli impatti su occupazione e PIL generati sul territorio nel 2020 e nel 2021 hanno subito una forte riduzione rispetto al 2019. Nel 2022 si è assistito ad una rapida ripresa del traffico, caratterizzata da una domanda in recupero spinta da una forte propensione al viaggio da parte dei passeggeri, nonostante il contesto di incertezza e le tensioni geopolitiche.

Il 2022 si chiude con un utile consolidato di 31,1 milioni di Euro rispetto alla perdita di 6,7 milioni di Euro del 2021. Il risultato fortemente positivo dell’anno in esame è dovuto, oltre alla significativa ripresa del traffico, all’iscrizione del contributo di 21,1 milioni di Euro del Fondo di compensazione dei danni subiti a causa Covid-19 nel periodo 1° marzo – 30 giugno 2020 di cui alla Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (c.d. Legge di Bilancio 2021). Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) del 2022 è positivo per 54,8 milioni di Euro contro 3,5 milioni di Euro del 2021. Al netto del contributo Covid e di alcune voci che dipendono dagli investimenti in infrastrutture aeroportuali effettuate nel periodo, il Margine Operativo Lordo rettificato ammonta a 32,9 milioni di Euro a conferma del significativo miglioramento intervenuto nella gestione caratteristica grazie alla ripresa post emergenziale.

Performing corporation Performing and sustainable corporation

Aeroporto di Bologna crede fortemente nei valori della Sostenibilità come leva strategica per lo Sviluppo del Sistema aeroportuale. In continuità con le attività avviate nel 2021 legate al Piano di Sostenibilità, il Gruppo ha continuato anche nel 2022 a porre particolare attenzione a tutte le principali tematiche di sostenibilità, portando avanti oltre 60 progetti.

Il Piano di Sostenibilità è strutturato su tre pillar: PLANET, PEOPLE e PROSPERITY, rispettivamente riguardanti tematiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica e per i quali sono stati definiti specifici ambiti d'azione ed obiettivi strategici. A ciò si aggiunge il servizio di car sharing “Corrente” (un parco auto 100% elettriche a flusso libero presenti sul territorio di Bologna, ma anche su Imola, Ferrara e Rimini) ed il progetto “Insieme per una Città circolare”: un contributo per la decarbonizzazione della mobilità cittadina.

Al Piano di Sostenibilità si affianca il Piano Innovazione che comprende molteplici iniziative assegnate a gruppi di lavoro interfunzionali e sono relative ai seguenti ambiti quali Big Data & BI, Comunicazione, Customer Service, Cyber Security, Infrastruttura tecnologica, Sistemi Interni, Sviluppo rapporti comunità aereoportuale/territorio e tecnologie operative.

 Connect

Durante il periodo 2009-2019 Aeroporto di Bologna si era contraddistinto registrando una crescita del traffico passeggeri costantemente superiore alla crescita media italiana. A partire dal 2021 e nel corso di tutto il 2022, AdB ha lavorato in stretta collaborazione con i vettori al fine di accelerare un recupero che si può oggi facilmente leggere nei dati del 2022. Dopo un mese di gennaio impattato dalla variante Omicron, a partire dal mese di febbraio, grazie alla riduzione delle restrizioni per gli ingressi in Italia di passeggeri provenienti dai Paesi UE, i volumi di traffico hanno fatto segnare un graduale aumento. A partire da giugno, il traffico ha superato quindi i livelli pre-pandemici, fino a registrare i record storici di passeggeri transitati nell’aeroporto nei mesi di luglio e agosto. Negli ultimi mesi dell’anno, in corrispondenza dell’avvio della stagione invernale, si è tuttavia registrata una nuova frenata rispetto ai valori pre-pandemici.

Nel 2022 lo scalo ha registrato complessivamente 8.496.000 passeggeri, in forte crescita rispetto al 2021 (+107,0%), con 70.871 movimenti (+66,8%) e 55.195 tonnellate di merce trasportata (+10,1%). Tuttavia, rispetto al 2019 – ultimo anno pre-Covid – il traffico passeggeri nel 2022 è stato inferiore del 9,7% e i movimenti dell’8,1%. In controtendenza rispetto al 2019, invece, il traffico merci, superiore del 13% nel 2022. Si conferma l’evoluzione a due velocità del traffico domestico rispetto a quello internazionale, penalizzato dal permanere di parziali limitazioni alla circolazione delle persone tra alcuni Stati (soprattutto nella prima parte dell’anno). Il load factor medio risulta in aumento dal 68,7% del 2021 al 79,2% del 2022.

Nel 2022 è entrato definitivamente a regime il “People Mover”, l’innovativo sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata che permette di raggiungere in pochi minuti (c.5 km in 7 minuti e mezzo) il centro e la stazione di Bologna dall’Aeroporto “Guglielmo Marconi”.

 Develop

L’impianto infrastrutturale a disposizione dell’Aeroporto di Bologna supporta il traffico passeggeri annuo di circa 9,5 milioni di passeggeri ed è gestito attraverso diversi strumenti di pianificazione, tra cui il piano di utilizzo dell’autostazione, il piano della manutenzione straordinaria sul breve termine e il Master plan sul medio e lungo termine.

Con specifico riferimento l’esercizio 2022, sono proseguiti i lavori di realizzazione di un nuovo piazzale aeromobili, quelli per la nuova vasca di laminazione delle acque e quelli di riqualifica del terminal cargo. Nel medio-lungo periodo, sono previsti gli interventi a maggior impatto sulla struttura, che comprendono l’ampliamento del terminal fase 1, uno dei più importanti di tutto il Masterplan, volto ad espandere la capacità passeggeri in partenza.

Il totale dei ricavi della business unit non aviation registra nel periodo un incremento del 99% rispetto al 2021 e un calo del 9,1% rispetto al 2019. La crescita dei ricavi non aeronautici nel 2022 rispetto al 2021 è principalmente legata alla ripresa del traffico. Nel confronto con il 2019 il business mostra segni di una buona tenuta, grazie in particolare al real estate e agli autonoleggi che hanno già raggiunto i livelli pre-Covid (anche alla luce della revisione di un contratto di subconcessione) e alle buone performance di retail e parcheggi, principalmente legate alla ripresa del traffico e all’implementazione di nuove strategie commerciali.

 Experience

Nell'ambito delle proprie strategie di sviluppo, il Gruppo opera ogni giorno con impegno costante per offrire ai propri passeggeri un’esperienza di viaggio unica, che punta a mettere il cliente al centro, per mezzo di processi innovativi ed efficienti, e di un’infrastruttura confortevole e funzionale.

Nel 2022 è rientrata gradualmente l’emergenza della pandemia e, dal punto di vista della qualità, sono state gradualmente ridottele misure anticontagio adottate nei due anni precedenti. Nonostante ciò, il punto tamponi è stato mantenuto comunque sempre attivo. Aeroporto di Bologna ha rinnovato, anche per il 2022, l’ACI Airport Health Accreditation (il riconoscimento dell’associazione europea degli aeroporti sulla sicurezza sanitaria per i passeggeri e gli utenti aeroportuali), in considerazione dell’importanza che il tema ha mantenuto nella percezione del passeggero. Nel corso dell’anno, per gestire in maniera coordinata le criticità del momento, è proseguito con cadenza quindicinale durante tutta l’estate il Comitato MIRT (Meeting Interfunzionale Ripresa Traffico) in collaborazione con enti, handler e vettori.

In generale il 2022 è stato un anno di ripresa inaspettata. A partire dal mese di giugno l’elevato traffico e l’intenso flusso di passeggeri hanno richiesto infatti interventi rapidi di ripristino dei livelli di servizio del 2019. Come per tutti gli scali europei, anche Aeroporto di Bologna ha risentito di tale brusco, seppur positivo, cambiamento di rotta e si è dovuto dotare, nel più breve tempo possibile, di personale aggiuntivo quali addetti security e facilitatori. Lo stesso è accaduto per gli altri operatori di settore come handler e fornitori (ad esempio di pulizie). Rimettere in moto l’intera macchina ha richiesto del tempo e questo ha portato ad una serie di disservizi, almeno nel periodo iniziale, poi superati nel corso dell’estate.

Care Care

Nell’ambito della strategia di sviluppo sostenibile, perseguita attraverso l’attuazione di uno specifico Piano di Sostenibilità, particolare rilevanza assume la tutela dell’ambiente e il perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione. In particolare, la gestione degli impatti ambientali si concretizza in specifiche attività e progetti di contenimento del rumore, tutela delle risorse naturali (aria, acqua) e della biodiversità, nonché di riduzione delle emissioni di CO2 dirette e indirette. Su quest’ultimo tema, nel corso del 2022, AdB ha dichiarato formale impegno a raggiungere il Net Zero carbon entro il 2030 (ovvero l’azzeramento delle emissioni assolute dirette e indirette di CO2). Questo specifico impegno è valso sinora l’accreditamento al Livello 3+ “Neutrality” del programma internazionale Airport Carbon Accreditation.

Inoltre, da aprile 2022, all'Aeroporto di Bologna sono state «ingaggiate» 100 mila api per contribuire al costante controllo della qualità dell'aria, in un raggio di 7 chilometri attorno allo scalo. L'iniziativa, promossa da AdB, vede il coinvolgimento del Dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell'Università di Bologna, di Ergo Consulting (società spin-off di Alma Mater Studiorum) e di Conapi (Consorzio nazionale apicoltori).

Diverse sono state inoltre le iniziative a favore dei dipendenti (che hanno contribuito all’ottenimento del premio “Top Job – Italy’s Best Employers 2022/2023” secondo le rilevazioni de La Repubblica – Affari & Finanza), tra cui l’introduzione dello smart-working post-emergenziale a partire dal 1 agosto 2022, l’ottenimento della certificazione sulla Parità di Genere promossa dal Ministero per le pari opportunità (UNI PDR: 125/2022), programmi di formazione e talent retention finanziati da fondi interprofessionali e arricchimento del Piano Welfare (tra queste, la stipula di una polizza sanitaria a copertura di un eventuale ricovero ospedaliero causato dall’infezione da Covid-19).


Maximise financial performance Maximise financial performance

Lo scoppio e la diffusione della pandemia nel corso del 2020 ha fortemente colpito tutto il settore aereo, indebolendo profondamente la sua capacità di generare ricchezza e benessere. Non fa eccezione il “sistema Aeroporto di Bologna” dove, a causa dell’epidemia e del conseguente marcato rallentamento dell’attività dello scalo, gli impatti su occupazione e PIL generati sul territorio nel corso del 2020 e del 2021 hanno subito una forte riduzione rispetto al 2019.

Il 2021 per AdB si chiude con una perdita consolidata di 6,7 milioni di Euro rispetto alla perdita di 13,6 milioni di Euro del 2020. Anche se il miglioramento del 50,6% è significativo, è ancora molto lontano dai risultati del 2019 che si chiuse con un utile netto di 20,9 milioni di Euro. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) dell’esercizio 2021 è positivo per 3,5 milioni di Euro contro un margine di -3,9 milioni di Euro del 2020 e +44,9 milioni di Euro nel 2019, positivo grazie alla crescita dei ricavi strettamente correlata alla ripresa dei volumi di traffico a fronte di una maggiore rigidità dei costi tipici della struttura aeroportuale.
Dal punto di vista finanziario il Gruppo AdB ha affrontato il 2021 con una struttura patrimoniale e finanziaria solida ed equilibrata che ha consentito di affrontare gli impegni anche nei mesi di maggior pressione sulla liquidità.

Performing corporation Performing and sustainable corporation

Tra le principali iniziative legate al tema della sostenibilità e del rinnovamento portate avanti da Aeroporto di Bologna nel 2021, si evidenzia la definizione del Piano di Sostenibilità 2021-2030 ed il Piano Innovazione.

Il Piano Innovazione comprende circa 50 iniziative assegnate a gruppi di lavoro interfunzionali e sono relative ai seguenti ambiti: Big Data & BI, Comunicazione, Customer Service, Cyber Security, Infrastruttura tecnologica, Sistemi Interni, Sviluppo rapporti comunità aereoportuale/territorio e tecnologie operative.

Il Piano di Sostenibilità è strutturato su tre pillar: PLANET, PEOPLE e PROSPERITY, rispettivamente riguardanti tematiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica e per i quali sono stati definiti specifici ambiti d'azione ed obiettivi strategici.

 Connect

Nel periodo 2009 - 2019 Aeroporto di Bologna si era contraddistinto per una crescita del traffico passeggeri costantemente superiore alla crescita media italiana. AdB ha lavorato in collaborazione con i vettori al fine di accelerare un recupero visibile dai dati registrati nel 2021, anno in cui sono transitati presso lo scalo di Bologna circa 4,1 milioni di passeggeri, in recupero del +64% rispetto al 2020 ma in calo del -56% rispetto al 2019. Tale miglioramento è inoltre guidato da una ripresa delle economie nei paesi avanzati (in particolare gli Stati Uniti), nonostante gli andamenti siano eterogenei se si guarda il trend a livello globale, con alcuni paesi che hanno registrato dei rallentamenti ancora legati alla diffusione della variante Omicron ed all’aumento dei prezzi delle materie prime.

Continua il rallentamento del traffico aereo internazionale (-65%) di AdB rispetto al 2019, a fronte di una ripresa di quello domestico (-22% vs 2019), spinto positivamente nella seconda parte dell’anno da un allentamento delle restrizioni alla circolazione a livello nazionale. La ripresa del 2021 rispetto al 2020 ha sostanzialmente interessato il traffico low cost (+87% vs 2020 e -45% vs 2019), mostrando una capacità di recupero maggiore rispetto alle compagnie di linea. Per quanto concerne invece il traffico cargo, esso ha ancora una volta mostrato risultati migliori rispetto al traffico passeggeri, registrando volumi di merce movimentata per via aerea che hanno raggiunto i livelli del 2019 (+2,1%). Il load factor medio risulta in aumento dal 60,5% del 2020 al 68,7% del 2021.

Si segnala inoltre che nel corso del 2021 è proseguito l’impegno di AdB, in collaborazione con gli enti territoriali e gli operatori di trasporto, per mantenere e migliorare un buon livello di accessibilità nonostante il periodo pandemico tramite il People Mover (collegamento veloce su monorotaia- c.5 km), che permette di collegare l’Aeroporto con l’importante nodo ferroviario di Bologna e l’alta velocità in un tempo di percorrenza di circa 7 minuti e mezzo.

 Develop

L’impianto infrastrutturale di cui dispone AdB supporta, ad oggi, un traffico di circa 9,5 milioni di passeggeri annui ed è gestito attraverso vari strumenti di programmazione, tra cui il piano di utilizzo dell’aerostazione, il piano delle manutenzioni straordinarie sul breve termine e il Masterplan sul medio e lungo termine.

La realizzazione degli investimenti previsti dal Contratto di Programma e il Masterplan è quindi un aspetto funzionale allo sviluppo della Società e nel breve/medio termine sono previsti vari interventi volti a migliorare la qualità del servizio e i processi operativi. In particolare, nel 2021, si è completata la realizzazione ed è stato reso operativo un nuovo edificio cargo destinato ad un primario operatore del settore, si sono avviati i lavori per la realizzazione di un nuovo piazzale aeromobili e quelli per l’espansione e la riqualifica dei controlli di sicurezza e dei passaporti in partenza.

Il totale dei ricavi della business unit non aviation registra nel periodo un calo del 12,6% rispetto al 2020 e del 54,3% rispetto al 2019. La riduzione dei ricavi non aeronautici nel 2021 rispetto al 2020 è dovuta principalmente all’andamento del traffico ancora in calo rispetto al 2019 a causa della pandemia, alla revisione dello schema contrattuale accordato dal gestore ai subconcessionari retail per supportarli nella fase di emergenza ed al calo dei ricavi per servizi di costruzione per i minori investimenti effettuati, solo parzialmente compensato sa una crescita dei ricavi real estate a seguito del nuovo contratto di subconcessione implementato nell’anno.

 Experience

Nell'ambito delle proprie strategie di sviluppo, il Gruppo opera ogni giorno con impegno costante per offrire ai propri passeggeri un’esperienza di viaggio unica, che punta a mettere il cliente al centro, per mezzo di processi innovativi ed efficienti, e di un’infrastruttura confortevole e funzionale.

Dall’insorgere della pandemia, l’emergenza Covid-19 ha spinto a rivedere i processi di assistenza al passeggero secondo le nuove priorità di sicurezza, distanziamento, igiene e digitalizzazione, confermando e potenziando quindi nel 2021 tutte le misure anti-contagio. A luglio 2021 AdB ha quindi rinnovato in tempi molto rapidi l’ACI Health Accreditation: il riconoscimento dell’associazione europea degli aeroporti sulla sicurezza sanitaria per i passeggeri e gli utenti aeroportuali.

Il Gruppo continua inoltre le attività di rilevazione degli indicatori della qualità dei servizi standard e del programma ASQ per analizzare la soddisfazione dei passeggeri. Le rilevazioni hanno rispecchiato fedelmente l’andamento della soddisfazione in linea con la crescita del traffico. Punti di forza del nostro aeroporto si sono confermati la cortesia e la professionalità dello staff aeroportuale, la facilità di muoversi in aeroporto e il senso di sicurezza.

Care Care

La comunicazione ha svolto un ruolo centrale nell’attività dell’Aeroporto di Bologna per la gestione dell’emergenza da Covid-19 e si è rivolta principalmente ai passeggeri e ai lavoratori aeroportuali. Il sito internet e i canali social dell’aeroporto sono stati fondamentali per garantire un’informazione tempestiva e costante ai passeggeri e fornire risposte ai vari quesiti.

Per i passeggeri è stata attivata una nuova sezione del sito, raggiungibile direttamente dalla homepage e denominata “Covid-19: Viaggia informato”, con 2 sezioni: “Ultimi aggiornamenti” con notizie costantemente aggiornate sulle nuove regole per i passeggeri e “Approfondimenti” con lo storico di quanto fatto da AdB da inizio pandemia per garantire la sicurezza sanitaria in aeroporto. Sui temi della pandemia, va segnalata la costante e proficua collaborazione tra AdB e Azienda Unità Sanitaria Locale (Ausl) di Bologna, che ha permesso alla società di adeguarsi alle varie regole emanate dal Governo nel corso dell’anno con riferimento a Paesi “a rischio” e voli “Covid free”. Diverse sono state le iniziative che hanno arricchito il Piano Welfare di AdB durante il periodo di emergenza, tra queste: la stipula di una polizza sanitaria per il 2021 a copertura di un eventuale ricovero ospedaliero causato dall’infezione da Covid-19, l’introduzione dello Smart Working Emergency, l’estensione della fascia oraria di flessibilità in entrata e in uscita, la proroga dell’accordo di mono-genitorialità e Banca Ore Solidale e la concessione di periodi estesi di Cassa Integrazione volontaria nel caso di particolari esigenze.

Nel corso del 2021 l’AdB ha ottenuto l’accreditamento al Livello 3 – Optimisation nell’ambito del programma internazionale “Airport Carbon Accreditation”, la certificazione promossa da ACI-Europe rivolta alle società di gestione aeroportuali che intendono perseguire obiettivi di “carbon neutrality”.


Maximise financial performance Maximise financial performance

Dopo anni di crescita ininterrotta, con il 2019 che ha rappresentato per il Gruppo un anno record di crescita del traffico e dei risultati reddituali, conseguentemente allo scoppio della pandemia ad inizio anno, il 2020 si è invece rivelato un “hannus orribilis” nella storia del Gruppo, nonché dell’intero settore e a livello globale.

Nel 2020 i dati di traffico (-73,4% rispetto al 2019) hanno riportato lo scalo ai livelli di traffico del 1997, comportando un netto calo dei ricavi rispetto all’esercizio precedente (-57,6 mln €) e riportando un EBITDA negativo pari a -3,9 mln €, inferiore rispetto al valore del 2019 per 48,9 mln €.

Performing corporation Performing and sustainable corporation

Al fine di contenere gli effetti negativi sulla reddittività aziendale del calo del traffico determinato dalla crisi pandemica, il Gruppo ha prontamente posto in essere un piano di contenimento dei costi, principalmente attraverso la rinegoziazione dei contratti con i fornitori, la chiusura di alcune aree operative per conseguire risparmi di utenze e servizi vari, l’eliminazione o il posticipo di attività non strategiche.

 Connect

Nel 2020 sono transitati presso lo scalo di Bologna circa 2,5 milioni di passeggeri, in forte diminuzione (-73,4%) rispetto al 2019. Tale calo è da ricondursi agli impatti dello scoppio e della diffusione della pandemia di Covid-19 dall’inizio del 2020, nonché alle misure restrittive alla circolazione delle persone imposte dai governi, che hanno profondamente condizionato il settore aereo a livello mondiale.

Proprio le stringenti restrizioni ai movimenti oltre i confini nazionali, nonché il clima di incertezza in termini di vincoli ed obblighi introdotti alla libera circolazione per la tutela della salute, hanno causato un crollo del traffico internazionale (-77,2% rispetto al 2019) sensibilmente maggiore rispetto al calo subito dal traffico nazionale (-59,0% rispetto al 2019). La crisi innescata dalla pandemia ha sostanzialmente interessato tutte le componenti di traffico, nonostante il segmento low cost durante l’estate del 2020, periodo in cui le misure restrittive sono state parzialmente allentate, abbia mostrato una più rapida capacità di recupero rispetto alle compagnie di linea.

In linea con il traffico, anche il numero di movimenti e il tonnellaggio degli aeromobili hanno subito un forte calo (rispettivamente -60,9% e -59,9% rispetto al 2019). Si evidenzia infine un load factor medio sceso dall’81,5% del 2019 al 60,5% nel 2020.

 Develop

L’impatto negativo sugli andamenti del traffico aereo determinato dalla pandemia da Covid-19 potrebbe comportare la necessità per il Gruppo, in accordo con Enac, di sviluppare il piano degli investimenti secondo nuove priorità e fasi esecutive, al fine di coerentemente rispondere alle nuove esigenze in termini di traffico e permettere un’adeguata remunerazione degli investimenti e la loro piena sostenibilità finanziaria.

Nel corso del 2020, tuttavia, il Gruppo ha portato avanti con energia e responsabilità gli impegni già presi, realizzando 29 milioni di Euro (17,4 milioni del 2019) oltre a 4,3 milioni di Euro di interventi a fondo di rinnovo delle infrastrutture aeroportuali (2 milioni del 2019). Tra gli investimenti realizzati si segnalano i lavori di riqualifica strutturale e funzionale di un tratto della pista di volo che hanno comportato la chiusura dello scalo tra l’11 e il 21 del mese di settembre, durante i quali sono stati anticipati anche alcuni lavori programmati nel 2022 al fine di prepararsi alla ripresa sfruttando al massimo il periodo di scarso traffico.

Successivamente alla conclusione della Conferenza dei Servizi con l’ottenimento della conformità urbanistica nel mese di gennaio 2020, nel corso dell’anno è stato profuso particolare impegno nella prosecuzione delle procedure necessarie per l’approvazione finale del Masterplan al 2030.

Per quanto riguarda invece i ricavi non aeronautici, analogamente a quanto registrato per i ricavi aeronautici, hanno subito una forte riduzione (-65,2% rispetto al 2019) in tutte le sue componenti per effetto della riduzione del traffico, delle chiusure degli esercizi commerciali e della riduzione dei canoni accordata ai subconcessionari per supportarli in questa fase di emergenza.

 Experience

Il Gruppo pone particolare attenzione al continuo miglioramento della qualità del servizio offerto ai passeggeri, anche e soprattutto in un contesto pandemico.

A conferma dell’impegno del Gruppo nell’adozione delle misure volte a ridurre al massimo il rischio di contagio tra i passeggeri e i lavoratori, l’Aeroporto di Bologna è stato il primo aeroporto in Italia e tra i primi al mondo a ricevere da ACI World l’Airport Health Accreditation.

Il Gruppo continua inoltre le attività di rilevazione degli indicatori della qualità dei servizi standard e del programma ASQ, al fine di monitorare i flussi di passeggeri e i processi operativi che hanno subito adeguamenti e modifiche per effetto delle esigenze di distanziamento necessario per la gestione dell’emergenza Covid-19. Il Gruppo ritiene che un monitoraggio accurato, nonché continui approfondimenti relativamente alla propensione e alle aspettative dei passeggeri rispetto al viaggio, ed in particolare, al volo, possano dare informazioni utili ad una pronta ed adeguata ripartenza nel momento in cui la crisi sanitaria sarà risolta o comunque controllata.

Care Care

Nel 2020 gli sforzi del Gruppo sono stati diretti in particolare sulla protezione della salute dei propri dipendenti, nonché sulla salvaguardia dei livelli occupazionali. Durante l’emergenza sanitaria il Gruppo ha inoltre sostenuto il proprio personale arricchendo il Piano Welfare e supportando con numerose iniziative la gestione familiare e la conciliazione tra vita privata e lavorativa.

In materia di mobilità sostenibile il Gruppo ha sviluppato un progetto che prevede per la comunità aeroportuale l’opzione di sottoscrivere un abbonamento integrato che consente, a costi contenuti, di utilizzare diversi mezzi e servizi di trasporto per lo spostamento casa-lavoro. Si tratta della prima iniziativa di “MaaS-Mobility as a service” in Italia in uno scalo aeroportuale, ed è stata premiata con il premio “IoMobility Award 2020”, ideato e organizzato da Innovability per promuovere la cultura dell’innovazione, della sostenibilità e dell’imprenditorialità nella mobilità in Italia.


Maximise financial performance Maximise financial performance

Nel 2019 il Gruppo ha registrato 125,1 mln € ricavi, in crescita del 9,7% rispetto all’esercizio precedente, grazie al trend positivo registrato sia dai ricavi aeronautici che non aeronautici (prevalentemente retail, parcheggi e servizi ai passeggeri). L’incremento dei ricavi ed un attento controllo dei costi operativi hanno determinato un EBITDA pari a 44,9 mln €, in crescita del 16,1% rispetto al 2018.

La crescita del traffico passeggeri, la positiva dinamica avviata con i nuovi collegamenti e le azioni a supporto della marginalità aviation hanno contribuito a un risultato netto consolidato pari nel 2019 a 20,9 mln €, registrando un incremento del 16,3% rispetto all’anno precedente.

Performing corporation Performing corporation

Nel corso del 2019 AdB ha ulteriormente rafforzato il sistema di monitoraggio sulle azioni implementate per il raggiungimento dei principali obiettivi aziendali. A tal fine la società ha definito una piattaforma di indicatori che, sulla base dei target definiti e dei relativi tempi di realizzazione, alimenteranno il sistema di corporate performance management aziendale, garantendo un continuo monitoraggio della strategy execution.

 Connect

Nel 2019 sono transitati presso lo scalo di Bologna oltre 9,4 milioni di passeggeri, in crescita del 10,6% rispetto al 2018. Questo aumento viene ricondotto alla crescita del traffico sia dei vettori di linea (+4,9%), grazie all’introduzione di nuovi collegamenti e al potenziamento delle frequenze verso alcuni hub da parte delle principali compagnie aeree internazionali, sia alla crescita dei vettori low cost (+14,7%), grazie al consolidamento dei principali vettori.

In aumento anche il numero di movimenti (+7,9%) e il tonnellaggio degli aeromobili (+8,4%). Si evidenzia infine un load factor medio pari all’81,5%, in leggero aumento rispetto al 2018 (81,3%).

 Develop

Nel corso dell’anno sono stati realizzati 19,4 mln € di investimenti nella manutenzione e nello sviluppo infrastrutturale. Nel 2019 si è conclusa la progettazione di importanti interventi volti all’incremento della capacità aeroportuale, tra cui la progettazione dell’ampliamento del terminal passeggeri (fase 1), di un nuovo parcheggio multipiano, nonché di un nuovo piazzale aeromobili. Sono stati inoltre conclusi i lavori di realizzazione della piazzola e dell’edificio deicing ed avviati quelli relativi alla costruzione del nuovo edificio cargo.

Durante il 2019 è proseguito l’iter di approvazione dell’aggiornamento del Masterplan con l’avvio nel mese di dicembre della Conferenza dei Servizi per l’ottenimento della conformità urbanistica, che ha visto la sua conclusione nel mese di gennaio 2020.

Si registra, inoltre, un incremento dei ricavi non aeronautici grazie alla crescita dei ricavi retail e advertising (+6,8%), dei ricavi dei parcheggi (+5,5%), dei ricavi real estate (+2,4%) e dei ricavi per servizi ai passeggeri (+10,6%).

 Experience

Il gruppo pone particolare attenzione al continuo miglioramento della qualità del servizio offerto ai passeggeri.

Nel 2019 si evidenziano buone performance in termini di qualità del servizio offerto al passeggero. Nel quadro del programma Airport Service Quality di ACI World, infatti, l’aeroporto ha evidenziato un valore della soddisfazione generale (overall satisfaction: 3,82) in ulteriore miglioramento rispetto al 2018.

Care Care

L’attenzione a tutti gli aspetti di sostenibilità, dalle tematiche ambientali al rispetto dei principi etici e sociali, trovano compimento, tra gli altri, nell’impegno preso nel 2019 da Aeroporto di Bologna, assieme ad altri aeroporti membri di ACI EUROPE, a raggiungere “emissioni zero” entro il 2050.

Nel 2019 è stata inoltre realizzata la BLQ Fitness Lounge, una palestra di 700 mq destinata alla comunità aeroportuale e ai passeggeri della Marconi Business Lounge, sviluppata in collaborazione con Technogym. Si tratta della prima palestra in un aeroporto europeo.

Nel corso dell’anno, è stato poi promosso un piano di mobilità sostenibile al fine di supportare la sostenibilità delle scelte in merito al tragitto casa-lavoro da parte dei dipendenti della società.


Maximise financial performance Maximise financial performance

Nel 2018 il Gruppo ha registrato 114 mln € ricavi, in crescita del 15,1% rispetto al 2017, grazie al trend positivo registrato sia dai ricavi aeronautici che non aeronautici (prevalentemente parcheggi, retail e servizi ai passeggeri). L’incremento dei ricavi ed un attento controllo dei costi operativi hanno determinato un EBITDA pari a 38,7 mln €, in crescita del 13,1% rispetto al 2017.
La crescita del traffico passeggeri, la positiva dinamica avviata con i nuovi collegamenti di linea e le azioni a supporto della marginalità aviation contribuiscono al risultato netto consolidato che nel 2018 è pari a 17,9 mln €, registrando un incremento del 10,8% rispetto al 2017.

Performing corporation Performing corporation

Nel corso del 2018, AdB ha portato avanti un progetto finalizzato a rafforzare il monitoraggio sulle azioni che vengono portate avanti per raggiungere i principali obiettivi aziendali. A tal fine la società ha definito una piattaforma di indicatori che, sulla base di target e di tempi di realizzazione, alimenteranno il sistema di corporate performance management aziendale, garantendo un continuo monitoraggio della strategy execution.

 Connect

Nel 2018 sono transitati presso lo scalo di Bologna 8,5 milioni di passeggeri, in crescita del 3,8% rispetto al 2017. Questo aumento viene ricondotto alla crescita del traffico sia dei vettori di linea (+ 4,3%), grazie all’introduzione di nuovi collegamenti e al potenziamento di quelli esistenti, sia alla crescita dei vettori low cost (+2,6%), grazie al consolidamento dei principali vettori.
Stabile il numero di movimenti (-0,2%), mentre cresce il tonnellaggio degli aeromobili (+3,0%) per effetto di un aumento della dimensione degli aeromobili sui collegamenti di linea. Si evidenzia infine una crescita del load factor medio che passa dall’80,9% del 2017 all’81,3% del 2018.

 Develop

Nel 2018 sono stati realizzati 24 mln € di investimenti nella manutenzione e sviluppo infrastrutturale. Si evidenzia, in particolare, la conclusione della progettazione definitiva dell’ampliamento del terminal, che permetterà di estendere l’area dei controlli di sicurezza e dei gate di imbarco e le superfici commerciali.
Si registra, inoltre, un significativo incremento dei ricavi non aeronautici grazie alla crescita dei ricavi dei parcheggi (+5,6%), dei ricavi retail e advertising (+10,6%), dei ricavi real estate (+3,8%) e dei ricavi per servizi ai passeggeri (+10,3%).

 Experience

Il gruppo pone particolare attenzione al continuo miglioramento della qualità del servizio offerto ai passeggeri.
In questo ambito, si evidenzia una crescita dell’indicatore complessivo di qualità del servizio (Customer Satisfaction Index) che passa dal 97% del 2017 al 98,5% del 2018, e si inseriscono le iniziative implementate per potenziare la passenger experience quali il nuovo desk per il deposito bagagli, l’help phone per l’assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità e il nuovo marciapiede affiancante il terminal.

Care Care

L’attenzione a tutti gli aspetti di sostenibilità, dalle tematiche ambientali al rispetto dei principi etici e sociali, trovano compimento negli investimenti realizzati per il nuovo sistema di monitoraggio della qualità dell’aria e nella costruzione di un “training center” in conformità con la nuova regolamentazione europea n. 139/2014 in materia di sicurezza (EASA).


Maximise financial performance Maximise financial performance

Nell’anno 2017, il Gruppo ha registrato 99,1 mln € di ricavi, in crescita del 9,6% rispetto al 2016, grazie al trend positivo registrato sia dai ricavi aeronautici che non aeronautici (prevalentemente parcheggi, retail e servizi ai passeggeri). L’incremento dei ricavi ed un attento controllo dei costi operativi hanno determinato un EBITDA pari a 34,2 mln €, in crescita del 21,3% rispetto al 2016.
La crescita del traffico passeggeri, la positiva dinamica avviata con i nuovi collegamenti di linea, l’aumento della frequenza delle rotte e le azioni a supporto della marginalità aviation contribuiscono al risultato netto consolidato che nell’anno 2017 è pari a 16,2 mln €, registrando un incremento del 41,9% rispetto al 2016.

Performing corporation Performing corporation

Nel corso dell’anno 2017, AdB ha avviato un progetto finalizzato a rafforzare il monitoraggio sulle azioni che vengono portate avanti per raggiungere i principali obiettivi aziendali. A tal fine la società ha definito una piattaforma di indicatori che, sulla base di target e di tempi di realizzazione, saranno alla base del sistema di corporate performance management aziendale, garantendo un continuo monitoraggio della strategy execution.

 Connect

Nel 2017 sono transitati presso lo scalo di Bologna oltre 8 milioni di passeggeri, in crescita del 6,7% rispetto al 2016. Questo aumento viene ricondotto alla crescita del traffico dei vettori di linea (+ 8,6%), grazie all’introduzione di nuovi collegamenti e al potenziamento di quelli esistenti.
Cresce il numero di movimenti (+3,1%) così come il tonnellaggio degli aeromobili (+2,6%) per effetto di un aumento della dimensione degli aeromobili sui collegamenti di linea. Si evidenzia infine una crescita del load factor medio che passa all’80,9% nel 2017.

 Develop

Nel 2017 sono stati realizzati 15,5 mln € di investimenti nella manutenzione e sviluppo infrastrutturale. Si evidenzia, in particolare, l’avvio alla fase conclusiva della progettazione definitiva dell’ampliamento del terminal, che permetterà di estendere l’area dei controlli di sicurezza e dei gate di imbarco e le superfici commerciali.
Si registra, inoltre, un significativo incremento dei ricavi non aeronautici grazie alla crescita dei ricavi dei parcheggi (+6,2%), dei ricavi retail e advertising (+11,1%) e dei ricavi per servizi ai passeggeri (+12,0%).

 Experience

Il gruppo pone particolare attenzione al continuo miglioramento della qualità del servizio offerto ai passeggeri. In questo ambito, si evidenzia l’aumento dell’indicatore complessivo di qualità del servizio (ASQ), che passa da 3,71 del 2016 a 3,79 del 2017, e si inseriscono le iniziative implementate per potenziare le operazioni aeroportuali e migliorare la passenger experience, quali l’ottimizzazione delle aree check-in, la creazione del varco di security dedicato allo staff e il miglioramento della business lounge.

Care Care

L’attenzione a tutti gli aspetti di sostenibilità, dalle tematiche ambientali al rispetto dei principi etici e sociali, trovano compimento negli investimenti realizzati per lo sviluppo del nuovo sistema di monitoraggio della qualità dell’aria, nel nuovo servizio mensa e nella costruzione di un “training center” in conformità con la nuova regolamentazione europea n. 139/2014 in materia di sicurezza (EASA).

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